vantaggi – Blog – Archetipo srl http://blog.archetiposrl.com Notizie dal mondo dell'edilizia Fri, 31 Dec 2021 15:43:21 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=4.9.6 UNA NUOVA PARTICOLARITÀ COSTRUTTIVA, LA CASA IN PAGLIA: Vantaggi e Pregiudizi http://blog.archetiposrl.com/2016/03/una-nuova-particolarita-costruttiva-la-casa-in-paglia-vantaggi-e-pregiudizi/ Thu, 24 Mar 2016 19:12:46 +0000 http://54.37.69.83/blog/?p=1738 abitazione_pagliaTutti noi abbiamo sentito almeno una volta la favola dei tre porcellini rimanendo scettici sull’utilizzo della paglia come materiale da costruzione. Da più di un secolo, invece, in Gran Bretagna, Canada e Stati Uniti, ed in Francia e nel resto d’Europa negli ultimi anni, questo materiale è stato rivalutato e  impiegato nella costruzione di svariate tipologie abitative. Le balle di paglia, imballate secondo opportuni requisiti di densità e umidità, presentano caratteristiche costruttive molto vantaggiose ed interessanti, in termini di: 

RESISTENZA SISMICA
La casa di paglia ha un’ottima resistenza sismica, lo afferma il laboratorio del Network for Earthquake Engineering Simulation dell’Università del Nevada. Secondo la normativa antisismica italiana, ogni edificio deve prevedere una struttura portante: la casa di paglia ne ha una in legno. Contro l’azione del sisma, la casa costruita con le balle si comporta esattamente come gli altri edifici, con il vantaggio che la leggerezza del materiale sviluppa una minore accelerazione;

RESISTENZA AL FUOCO
La casa di paglia protegge dal fuoco: la paglia compressa nelle balle contiene una bassissima percentuale di ossigeno. I test tedeschi condotti su balle non intonacate, hanno dimostrato una resistenza R 90 al fuoco (90 minuti di resistenza alla fiamma);

ISOLAMENTO TERMO-IGROMETRICO
Un tipico muro in paglia da 45 cm, intonacato, ha una trasmittanza U pari a circa 0,08 W/mqK, valore che consente un notevole risparmio sul combustibile necessario al riscaldamento;

TRASPIRABILITÀ E COMFORT ABITATIVO
La casa di paglia è confortevole perché lo spessore delle balle (45 centimetri) funziona da isolamento acustico e permette la traspirazione naturale delle pareti. Abbinato a intonaci naturali assicura un ricambio d’aria costante all’interno dell’edificio, evitando così il formarsi di muffe. A differenza del fieno, che è erba verde tagliata e messa ad essiccare, la paglia non causa allergie né la febbre da fieno.

dettaglio_costruttivo

Sebbene i benefici della casa di paglia siano davvero tanti, tuttavia anche questi edifici hanno qualche svantaggio. L’uso della paglia non permette grandi elaborazioni planimetriche, offrendo al contrario possibilità di sviluppo molto semplice, che impongono di conseguenza la costruzione di edifici bassi e difficilmente adattabili a un contesto urbano.

Questo sistema costruttivo è perciò utilissimo lì dove la struttura sociale non prevede lo sviluppo in verticale degli edifici o in un ambito rurale, ove,  in entrambi i casi,  gli esempi sono comunque molteplici.

Molto recentemente, ad esempio, ha fatto notizia su vari media il fatto che nel pieno centro di Roma ci sia una famiglia che vive in una casa di paglia, in realtà costruita nel 2012, suscitando molto interesse, ma anche commenti ironici, nonostante si trattasse in realtà solo dell’ultima arrivata della legione di case dello stesso tipo presenti in Europa e, ultimamente, anche in Italia.

termocamera

In questa immagine, scattata con una termocamera, si notano le differenze di prestazione climatica tra la casa di paglia e un’abitazione vicina, costruita secondi i canoni tradizionali. Come si può notare, la casa di paglia, completamente in blu, non ha alcuna dispersione di calore, al contrario della costruzione a fianco, che mostra alcune zone rosse, indici  di dispersione interna.

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I vantaggi del costruire in legno http://blog.archetiposrl.com/2013/11/i-vantaggi-del-costruire-in-legno/ Fri, 29 Nov 2013 14:57:28 +0000 http://54.37.69.83/blog/?p=433 costr_legnoIn una società conscia della propria responsabilità rispetto all’ambiente ed alla salute, si ricorre sempre di più all’utilizzo di materie prime sostenibili dal punto di vista ambientale e, nell’edilizia, le tecniche costruttive in legno hanno fatto passi avanti.
Il legno è un materiale naturale, ecocompatibile, vivo e rinnovabile. Ha caratteristiche tecniche eccezionali e grandi potenzialità di risparmio energetico, senza contare che cresce in grandi quantità nei nostri boschi.
Il nostro bagaglio culturale e le necessità dell’edilizia sociale, portano spesso i tecnici del settore a prediligere l’utilizzo del calcestruzzo come elemento strutturale assecondando anche i clienti che, generalmente, considerano il calcestruzzo un materiale più duraturo e “sicuro”.
Ad oggi non è ancora chiaro per quale reale motivo si prediliga l’utilizzo del cls (unitamente all’acciaio), visto che anche il legno offre vantaggi in termini di:

  • Ecologia
  • Comfort abitativo
  • Struttura leggera e flessibile
  • Accorciamento di tempi di costruzione
  • Salubrità degli ambienti interni
  • Resistenza al fuoco ed al sisma
  • Efficienza energetica
  • Elevato rapporto qualità prezzo

Effettuando un’analisi sul ciclo di vita di un edificio e mettendo a paragone due costruzioni di pari dimensioni, realizzate una in legno e l’altra in calcestruzzo, partendo dalla produzione della materia prima, al trasporto e le fasi di cantiere, fino alla realizzazione finale, si evince che: per costruire una casa in calcestruzzo si impiega il doppio dell’energia necessaria per costruirne una in legno.
Il Life Cycle Analysis (LCA), nato negli anni 60 in ambito industriale, è un procedimento che consiste appunto nell’analizzare gli impatti ambientali dei prodotti utilizzati.
L’analisi che permette una corretta scelta del materiale, viene effettuata, come accennato prima, lungo tutto il ciclo di vita:LCA

  • Estrazione delle materie prime
  • Lavorazione del prodotto
  • Trasporto
  • Assemblaggio
  • Utilizzo e manutenzione
  • Dismissione e riciclaggio

Secondo le seguenti categorie di impatto ambientale:

  • Surriscaldamento globale
  • Acidificazione
  • Nutrificazione o Eutrofizzazione
  • Consumo dello strato di ozono stratosferico
  • Ossidazione fotochimica

Se si analizza meglio la situazione, i vantaggi del legno sono riassumibili nelle seguenti tematiche:

TEMPO

La maggior parte dei prodotti in legno, disponibili ad oggi, sono prefabbricati: solette e pareti attrezzate vengono assemblate in officine e poi trasportate in cantiere.  Questo significa nessuna incertezza sui tempi di consegna, meno rifiuti da smaltire in fase di cantiere, meno inquinamento acustico. Vantaggi che equivalgono ad un risparmio.

RISPARMIO ECONOMICO

Se da un lato è vero che le strutture in legno hanno costi leggermente superiori alle strutture ordinarie in muratura o c.a. dall’altro è assodato che un risparmio personale trova riscontro su tempi più lunghi. Vi è infatti la disponibilità di prendere possesso velocemente della casa acquistata (riducendo interessi sui capitali) e, nel lungo periodo, il perfetto isolamento della struttura porta ad un abbattimento sensibile dei consumi energetici e dei costi per il riscaldamento, di circa il 15-16% rispetto ad una casa di pari dimensioni in calcestruzzo.

Impatti_ambientaliIl valore economico delle scelte sostenibili PARETI INTERNE: MATERIALI A CONFRONTO
Impatti_ambientali_infissiIl valore economico delle scelte sostenibili INFISSI: MATERIALI A CONFRONTO

RICICLAGGIO

Lo smaltimento o demolizione dell’edificio è un altro punto di analisi: una progettazione eco-sostenibile attenta è data da una valutazione, in tutte le fasi di vita del fabbricato (dalla produzione alluso, alla manutenzione e demolizione) in termini di eco-sostenibilità.
Si può facilmente intuire che il legno, oltre ad essere biodegradabile (in tempi molto lunghi per via dei trattamenti che subisce) ed essendo il materiale con il minor impatto ambientale, può essere recuperabile in fase di riciclo grazie ad un assemblaggio a secco dei componenti.
Infatti gli elementi in legno offrono una maggiore facilità di prelievo ed hanno un grado di reversibilità costruttiva delle tecnologie adottate maggiore, che evitano così il ricorso ad altre fonti primarie.
Il calcestruzzo armato, invece, non è biodegradabile e poco riciclabile infatti, dopo un trattamento di separazione dell’inerte dall’acciaio, può essere riutilizzato ma solo per massetti o asfalto, non certo per elementi strutturali.

SICUREZZA

Per chiarire i dubbi dei più scettici in materia di sicurezza del legno, si può affermare che le strutture, i materiali isolanti e di rivestimento, vengono sottoposte ad un trattamento ignifugo tale da garantire una determinata classe di infiammabilità (a seconda del fornitore). Molto importante è anche il trattamento termico cui è sottoposta la struttura in legno, questa lavorazione modifica le caratteristiche fisiche del materiale, migliorandone la durabilità. Oltretutto si vanno ad eliminare i gruppi ossidrilici che si legano all’acqua, vengono quindi a mancare le sostanze di cui si nutrono i funghi.
Le tecniche costruttive, inoltre, e le intrinseche proprietà elastiche del legno, lo rendono un materiale qualitativamente adatto per la sicurezza antisismica.
Un esempio famoso di edificio caratterizzato dalla capacità di rimanere sicuro e agibile dopo un violento terremoto, è il progetto Casa Sofie certificato da ARCA . La peculiarità di questo edificio di sette piani, è stata quella di resistere alla simulazione del terremoto di Kobe (gennaio 1995), un sisma che ha prodotto scosse sismiche d’intensità pari a 7,2 gradi della scala Richter. Grazie all’utilizzo di materiali di qualità e da una particolare tecnica costruttiva chiamata X-Lam , è stato possibile raggiungere risultati eccezionali.
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