Il nuovo parco si inserisce all’interno del comparto residenziale denominato Blasionum 2002.
Dei circa 70.000 mq di intervento di nuova edificazione ben 30.000 mq sono interessati dalle aree a standard e dalla creazione del nuovo parco pubblico. Le aree a verde esclusivo raggiungono i 10.000 mq di superficie. Nonostante la prossimità al grande 
Parco di Monza, con questo intervento, il comune di Biassono ha voluto sottolineare l’importanza di dotare le zone residenziali di ampie e fruibili aree verdi pubbliche e di incrementare la dotazione di servizi diffusi per la cittadinanza.
Il comparto residenziale entro cui si sviluppa e si insinua il parco ha una tipologia edilizia a palazzine ad elevata qualità architettonica ed efficienza energetica (Garden House A – Garden House B); esso potrà giovarsi della gradevolezza estetica e della utilità funzionale data dall’affacciarsi su un’area pubblica pensata per lo svago ed il relax. Impreziosito dalla piantumazione di grandi alberi da fusto, ombrosi e amabili, esso è caratterizzato nel progetto paesaggistico dalla presenza di una grande fontana centrale che funge da fulcro e da piazza. Dalla fontana si diparte un ampio percorso diagonale, che attraversa l’intero comparto, e gli altri percorsi ciclo-pedonali, più piccoli, ma fondamentali per il collegamento con le altre zone della cittadina.
La cura per il dettaglio distingue tutti gli elementi del progetto del parco e tutti i materiali lapidei e vegetali utilizzati sono, nella loro semplicità, di grande raffinatezza.
Il parco è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale che con esso vuol garantire un deciso miglioramento della qualità della vita dei suoi abitanti anche dal punto di vista ecologico-ambientale.
Il progetto del parco è arricchito da pavimentazioni di pregio, un arredo urbano elegante e funzionale, da un sistema impiantistico di illuminazione all’avanguardia e da una varietà di piante e di verde accuratamente selezionate tra le specie autoctone più adatte al contesto.
PIAZZA CENTRALE
Come nel mondo antico, la piazza era il cuore della vita dove potere e politica prendevano vita e il commercio e lo scambio erano all’ordine del giorno così il nuovo Parco Urbano è stato pensato per diventare il cuore pulsante della vita sociale del comune di Biassono. La fontana al suo centro vuole fungere da lend mark, da elemento di spicco intorno cui organizzare una nuova attività sociale per la comunità biassonese. Da essa, come dicevamo, ha origine il grande percorso, 7.5 metri di larghezza, che taglia in diagonale il comparto e mette in collegamento diretto la via Padania e la via Toscana; lungo di esso potranno essere organizzati eventi tematici culturali, enogastronomici, artistici e di spettacolo per tutta la collettività dei cittadini.
La pavimentazione della piazza sarà realizzata in parte in cubetti di granito del Piemonte tipo Luserna, ed in parte in lastre di porfido ad opus incertum con piano superiore a spacco di cava. In corrispondenza dei salti di materiale verranno posati a raso dei cordoli in granito tipo Luserna e cordoli in cemento vibro compresso di colore grigio. La diagonale di collegamento tra la via Padania e la via Toscana avrà una pavimentazione in parte in masselli prefabbricati di calcestruzzo vibro compresso, modello “Agorà”, colorati e in parte in cubetti di granito tipo Luserna.
La fontana avrà un diametro interno di dodici metri ed sarà profonda trenta centimetri; essa è realizzata in cemento armato gettato in opera con copertina in Serizzo Antigorio e un rivestimento sul fondo e sulle pareti, in PVC rinforzato, di colore sabbia.
MARCIAPIEDI E PERCORSI CICLO-PEDONALI
L’intero progetto prevede la realizzazione di marciapiedi da un metro e mezzo di larghezza lungo tutte le vie che costeggiano il comparto ed alcune di quelle interne di penetrazione. I marciapiedi avranno una pavimentazione in masselli prefabbricati di calcestruzzo vibro compresso modello “Agorà. Il progetto prevede che all’interno del parco si snodino due percorsi ciclo-pedonali di due metri e trenta centimetri di larghezza e anch’essi saranno pavimentati in masselli di cls vibro-compresso modello “Agorà”. I due percorsi attraverseranno il comparto da nord a sud e passeranno dalla piazza centrale.
VERDE URBANO
Come già accennato la selezione delle specie arboreo arbustive è stata oggetto di specifico progetto e di accurata valutazione agronomica. Esse sono variegate e tutte autoctone.
Di seguito un breve elenco delle principali specie selezionate per il Parco Urbano di Biassono:
- Prunus Pissardi
- Morus Alba Nigra
- Cedrus Atlantica Glauca Aurea
- Tilia Greespire
- Quercius in varietà
- Leccio (Quercius Ilex)
- Siepe di Abelia Fluribonda
- Photinia ad Alberello
- Tappezzanti copri suolo
Quercus serrata, 19790827
POZZI DI ABDUZIONE
Il parco sarà dotato di un sistema di irrigazione basato sulla realizzazione di due pozzi di emungimento che pescano direttamente in falda infatti, in seguito ad indagini geologiche e geotecniche è stato rilevato che l’area è caratterizzata dalla elevata soggiacenza della falda (posta a circa 35 metri sotto il piano di campagna) e la produttività della stessa risulta essere elevata. I pozzi permetteranno di sfruttare l’acqua della prima falda senza depauperare le risorse idriche locali utilizzate a scopo potabile. Il periodo teorico di irrigazione sarà estivo e compreso tra il primo aprile ed il trenta settembre, e sarà funzionante solo nelle ore notturne. L’acqua prelevata dal pozzo sarà accumulata in un serbatoio interrato da circa 50mc e da qui rilanciata con una seconda pompa per l’alimentazione dell’impianto irriguo. Il prelevamento dell’acqua dal pozzo avverrà così il più gradualmente possibile.
L’acqua prelevata dai pozzi verrà convogliata direttamente alla vasca di accumulo da circa 50mc per poi essere immessa nel sistema di irrigazione. Quest’ultimo sarà di tipo a pioggia, con irrigatori sia di tipo statico che dinamico, mediante tubazione gocciolante e a pioggia, con le seguenti caratteristiche:
- Irrigatore statico con portata di 0,02 mc/h, gittata 4,5 m, pressione da 1.0 a 2.1 bar;
- Irrigatore dinamico con portata da 0.17 a 2.19 mc/h, gittata 12-13m, pressione da 1.7 a 4.5 bar e tasso di precipitazione da 5 a 26 mm/h.
L’impianto di irrigazione sarà anche munito di un sensore di pioggia in modo da evitare l’irrigazione ed il conseguente prelievo d’acqua dal pozzo se non strettamente necessario.
ARREDO URBANO
A completamento del parco sono stati scelti elementi di arredo e finitura di grande gradevolezza estetica e funzionalità. Questi elementi di arredo permetteranno altresì la fruizione del parco 365 giorni l’anno e per tutto il giorno; l’area infatti non è recintata ed è sempre accessibile. A questo proposito di particolare importanza risulta il sistema di illuminazione notturno che renderà il parco più sicuro e più accogliente anche durante le ore della notte.
Gli elementi di arredo nel dettaglio sono:
- Paletti dissuasori amovibili posti in corrispondenza del percorso ciclo-pedonale principale;
- Panchine in ghisa e listoni di pino russo, disposte intorno alla piazza centrale;
- Cestini porta rifiuti in stile “Vienna”;
- Fontanelle in ghisa, modello “Milano”;
- Raddoppio dell’illuminazione esistente in via Padania;
- Posa di nuovi centri luminosi a varie altezze (da 4,50 a 12 metri) e più precisamente:
– 8 apparecchi illuminanti a tecnologia a led modello ARCHILEDE S – 16 LED su palo da 6 metri fuori terra verniciato nero, posti lungo i vialetti di accesso alla piazza;
– 5 apparecchi illuminanti a tecnologia a led modello ARCHILEDE S – 20 LED su palo da 9 metri fuori terra, verniciato nero, posti lungo la circonferenza della piazza con la fontana;
– 33 apparecchi illuminanti a tecnologia a led modello Fivep KALOS – 10 LED, su palo da 4 metri fuori terra, verniciato nero, posti lungo le piste ciclo-pedonali.
