casa_legno_blower_door

L’obiettivo della presente specifica è di garantire che l’edificio rispetti i valori massimi di permeabilità all’aria (n50max), effettuando il test di permeabilità all’aria dell’edificio secondo il metodo A della norma UNI EN 13829, il Blower door test.

La norma definisce un metodo di misurazione nel campo della permeabilità all’aria, di edifici o di parti di edifici. Essa specifica l’uso della pressurizzazione o depressurizzazione meccanica di un edificio o di parte di esso. Viene descritta la misurazione delle portate di aria risultanti in un campo definito da differenze di pressione statica tra interno ed esterno.
La norma si applica per la misurazione delle infiltrazioni di aria dell’involucro edilizio di un edificio mono zona. Per le sue finalità, molti edifici multi zona possono essere trattati come edifici mono zona aprendo porte interne o inducendo pressioni uguali in zone adiacenti. La norma non è destinata alla valutazione della permeabilità all’aria attraverso componenti singoli.

L’edificio deve essere progettato, sotto la responsabilità del team di progetto, e realizzato dal produttore dell’edificio, garantendo almeno quanto indicato nella tabella del punteggio della presente specifica, fatti salvi i minimi di legge.

punteggio

Fase Progettuale

Nel caso in cui si decidesse di perseguire solo il superamento del blower door test finale, le specifiche in fase di progettazione possono essere saltate. Il team di progetto dovrà considerare, fin dalle prime fasi della progettazione, le soluzioni tecniche tali da permettere all’edificio il superamento dei test descritti nell’apposito punto della presente specifica, secondo i valori indicati nella tabella del punteggio.

SPECIFICA PT. 5.1

Il team di progetto dovrà predisporre una o più relazioni tecniche e/o degli elaborati grafici in grado di descrivere compiutamente come l’edificio soddisfi i requisiti di permeabilità all’aria garantendo il ricambio d’aria N50max.

casa_permeabilità_ariaSi dovranno descrivere chiaramente le caratteristiche tecniche dei materiali e dei prodotti utilizzati e richiamare dettagli realizzativi che assicurino la corretta posa in opera degli stessi (prestare attenzione alle aperture dovute alle installazioni elettriche ed idrauliche).

SPECIFICA PT. 5.2

I documenti di progetto devono contenere almeno 7 su 13 dei seguenti punti:

Definire le corrette modalità di posa degli elementi; che devono essere a tenuta all’aria, soprattutto nei punti nevralgici quali:

  1. Nodo copertura – elemento verticale
  2. Raccordo parete – serramento
  3. Finestre, porte, pareti opache, tetto e pavimento
  4. Posizione delle aperture regolabili
  5. Sigillature applicate sulle aperture esterne
  6. Specifica sugli accorgimenti da attuare in fase di installazione degli impianti al fine di ottenere una soddisfacente tenuta all’aria
  7. Sigillare a tenuta all’aria il passaggio tra cavedi climatizzati e non climatizzati (locali freddi e caldi)
  8. Sigillare con giunti elastici tutte le connessioni tra le componenti trasparenti e quelle opache

materiali_sigillanti_nastri

  1. Sigillare, attraverso, giunti elastici le tubazioni degli impianti che collegano l’interno con l’esterno dell’abitazione o comunque, in generale, da zone climatiche a non climatiche (prestare attenzione impianti elettrici)

materiali_sigillanti_tubi

  1. Utilizzare teli e guaine a tenuta d’aria, prescrivendo cura nella posa affinché non vengano perforati, con obbligo di nastratura
  2. Utilizzare pannelli a tenuta all’aria (cartongesso, legno magnesite, pannelli OSB o pannelli a fibra di legno ecc)
  3. Descrivere chiaramente i materiali e prodotti necessari a garantire la tenuta all’aria dell’edificio
  4. Porre particolare attenzione al collegamento tra soletta in calcestruzzo e struttura in legno

materiali_sigillanti_tetto

Fase di Realizzazione

Il produttore dell’edificio, prima dell’arrivo dei materiali e prodotti in cantiere, già all’atto della richiesta d’offerta al proprio fornitore, dovrà richiedere tutte le schede tecniche e certificazioni di materiali  e prodotti incorporati nell’edificio  al fine di dimostrare che siano conformi al progetto e permettano di garantire l’ottenimento delle performance richieste.  L’organismo di certificazione, allatto di ispezione in cantiere, dovrà verificare la presenza di tali attestazioni, in particolar modo per gli elementi di tenuta all’aria, quali: nastri, pannelli, giunti. Come per le precedenti specifiche il produttore dovrà produrre una documentazione fotografica di quanto realizzato in ogni fase di lavoro. Nel caso vi fossero varianti il produttore dovrà essere in possesso di tutta la documentazione in dettaglio e di una relazione che illustri le ragioni delle modifiche.

Test in opera  – Blower door test

Ad edificio ultimato verrà eseguito un test in opera ( Blower Door Test), da un Organismo di Prova accreditato dal soggetto gestore del processo di certificazione e qualificato a norma di legge applicabile.

analisi_e_verifica_permeabilità

Il richiedente la certificazione, dovrà far pervenire all’organismo di Prova, la documentazione necessaria ad identificare il campionamento delle zone da testare, quale: piante/sezioni/prospetti con indicazione degli ambienti climatizzati e di quelli non climatizzati.

Criteri di valutazione:

  • Una prova nel caso di edificio in cui il flusso d’aria massimo arrivi fino a 8.000 mc.
  • Una o più prove, stimate da parte dell’organismo di prova sulla base della documentazione tecnica fornita dal richiedente, nel caso di flussi d’aria superiori agli 8.000 metri cubi, fatti salvi i minimi di legge, andando a verificare i seguenti aspetti:         –   Sottotetto praticabile, ove presente
    –   Locali con elevata presenza di connessioni tra componenti opache e trasparenti           –   Locali con vani tecnici

Criteri di accettazione:

  • Una prova di valutazione della tenuta all’aria dell’edificio
  • Blower Door Test effettuato secondo metodo A della UNI EN 13829

 

descrizione_blower_door_test

  • In caso di edificio con prese di sfiato richieste dalle vigenti norme in materia di sicurezza degli impianti e nel caso che il test effettuato secondo il metodo A della UNI EN 13829 non dovesse essere superato, si dovrà eseguire il test sigillando le prese di sfiato previste per legge.

Il Blower door test dovrà fornire un valore massimo di n50max. il test dovrà dare esito positivo per considerare considerato il presente requisito.

fonte: Arca

ESEMPII DI RINNOVAMENTO “COSTRUIRE COL COSTRUITO”

Fügenschuh, soprelevazione, Innsbruck