La regione ha emanato la legge regionale 24 maggio 2017, n. 16, entrata in vigore il 31 maggio 2017, in modifica alla disciplina contenuta nell’articolo 5 della L.R. 31/2014 sulla riduzione del consumo di suolo.

Ci pare importante sottolineare come con le modifiche apportate i comuni riacquistino la possibilità di intervento strategico nello sviluppo dei loro territori. La variazione normativa infatti, sembra essere intervenuta al fine di superare lo stallo pianificatorio che di fatto si stava verificando per le amministrazioni locali non essendo ancora stati adeguati il PTR e i PTCP di riferimento. 

La norma è stata modificata in modo tale da dare la possibilità ai comuni di approvare varianti generali o parziali del documento di piano e piani attuativi in variante al documento di piano se viene assicurato un bilancio ecologico almeno pari a zero, cioè non superiore allo zero.

Ciò equivale a dire che si è cercato di spingere maggiormente sul pedale della rigenerazione del suolo urbanizzato puntando alla sua rinaturalizzazione grazie ad interventi di travaso dei pesi insediativi.

Anche le tempistiche vengono in parte modificate e particolarmente rilevante è la possibilità di prorogare i documenti di piano già scaduti sino all’adeguamento dei piani sovraimposti seguendo la procedura delle varianti a bilancio ecologico non superiore allo zero di cui sopra.

La nuova legge prevede infatti che, nelle more dell’adeguamento del Piano Territoriale Regionale (PTR), dei Piani Territoriali di Coordinamento Provinciali (PTCP), del Piano Territoriale Metropolitano (PTM) e dei Piani di Governo del Territorio (PGT) alle previsioni della legge regionale sul consumo di suolo i comuni possano approvare unicamente:

  • le varianti generali o parziali del documento di piano e i piani attuativi in variante al documento di piano, comunque “assicurando un bilancio ecologico del suolo non superiore a zero”;
  • le varianti finalizzate all’attuazione degli accordi di programma a valenza regionale, all’ampliamento di attività economiche già esistenti nonché le varianti attraverso la procedura dello sportello unico per le attività produttive.

E’ possibile scaricare il testo della normativa al seguente link: Clicca qui

Con deliberazione 23 maggio 2017 n. 1523, il Consiglio Regionale inoltre ha adottato le integrazioni al PTR necessarie all’adeguamento dello stesso alla legge regionale sul consumo di suolo.

I documenti integrati sono reperibili al seguente link: Clicca qui

Con deliberazione di Consiglio Provinciale n.15 del 31 maggio 2017, pubblicata all’Albo della Provincia in data 7 giugno 2017, poi, la Provincia di Monza e Brianza ha adottato la variante alle Norme del Piano territoriale di coordinamento provinciale.

Il Ptcp adottato è depositato per 30 giorni, a far data dal 13 giugno 2017, presso la Segreteria Generale della Provincia, con sede a Monza in via Grigna 13.

E’ possibile scaricare il testo delle NTA al seguente link: Clicca qui